Artemide Demetra
Un’illuminazione a LED anabbagliante con sottile linguaggio delle forme
Il design puristico, la flessibilità e la moderna tecnologia LED sono i veri punti forti della
Demetra. Come tale, queste lampade d’
Artemide fungono non solo da raffinati oggetti di design, ma offrono anche un’illuminazione altamente funzionale.
Tutto iniziò nel 2012 con il designer Naoto Fukasawa, quando questo progettò la
Demetra per
Artemide. Questa lampada da tavolo, premiata con il rinomato Red Dot Award incarna una
perfetta lampada da scrivania: le braccia sottili dirigono, con l’aiuto della testa inclinabile e girevole, la luce esattamente dove si desidera. L’apparecchio garantisce all’utente di avere un buona illuminazione dei documenti sul piano di lavoro, favorendo la concentrazione e, dunque, la produttività. Inoltre, la
Demetra emette una luce confortevole che protegge gli occhi, senza causare l’affaticamento della vista. Se la luminosità della
Demetra risulta troppo forte o debole, il dimmer integrato permette di regolare l’intensità luminosa, adattandola alle proprie esigenze. Un sistema di cavi tenditori, già utilizzato per la leggendaria
lampada da tavolo Tolomeo, assicura a quest'apparecchio la massima stabilità, che a prima impressione sembra piuttosto delicato. La
Demetra presenta un basso consumo di energia, anche durante l’impiego permanente, grazie alle
lampadine LED ad alta efficienza, integrate nella testa della lampada, che si contraddistinguono per il loro elevato rendimento luminoso e il loro basso consumo energetico: alle lampadine LED bastano appena 9,5 W per emettere un flusso luminoso pari a circa 400 lumen, cioè la stessa luminosità che fornisce una lampadina a incandescenza da 40 W. Ultimo, ma non meno importante particolare, è che l’
Artemide Demetra, con il suo aspetto elegante, pone un accento di stile nello
studio.
Il grande successo della
Demetra si concretizza grazie a due nuovi modelli. Oltre alla versione commutabile
con superficie bianca opaca,
Artemide lanciò, in occasione del decimo anniversario di light11, un'esclusiva edizione limitata, proponendo una particolarmente elegante
combinazione in alluminio bianco/argento. Una versione destinata all’uso in salotto, è l’
Artemide Demetra Lettura. La lampada da tavolo colpisce per un’
illuminazione che si adatta alle necessità dell’utente e per il suo raffinato design. Viene volentieri posizionata accanto a un divano o una poltrona, dove la lampada da terra funge anche da lampada da lettura, adattandosi alle esigenze degli utenti e permettendo momenti di totale rilassamento. Se accanto a letto vi è ancora abbastanza spazio a disposizione, questa lampada d'
Artemide assume il ruolo di una lampada da comodino, che illuminerà efficacemente il vostro romanzo preferito.
A proposito di spazio: se la scrivania è piccola o risulta poco spaziosa, si consiglia l’acquisto di varianti con pratico morsetto o fissaggio a vite che, installate con poche mosse, svolgono i loro compiti in modo poco ingombrante. Nel caso in cui si desidera che il tavolo sia privo di qualsiasi ingombro, si consiglia invece una
Artemide Demetra Parete. Questa lampada da parete non ingombra affatto la scrivania ed emette, dalla parete, una luce a LED bianca calda, direzionale e a basso consumo energetico. Anche questa versione rappresenta un’ottima scelta, quando si desidera generare una luce da lettura accanto alla poltrona, al divano o al letto. Ancora meno ingombrante in termini di spazio, è la
Demetra Faretto, che è l’unico membro della famiglia a non possedere braccia. Tuttavia, la caratteristica testa piatta si lascia facilmente orientare come per le sue sorelle, garantendo un’illuminazione mirata.
Ulteriori informazioni sul designer: Naoto Fukasawa è nato nel 1956 nella Prefettura giapponese di Yamanashi e conta tra uno dei pionieri del
design minimalista. L’artista sviluppa una concezione secondo la quale un design non deve a tutti i costi catturare l’attenzione del pubblico, ma piuttosto puntare sulla discrezionalità, come rivela appunto il suo leitmotiv. Di conseguenza, le sue opere non devono imporsi allo spettatore, ma devono rimanere affascinati dal loro aspetto semplice ed elegante e dalla loro utilità – le lampade
Artemide Demetra ne sono l’impressionante ed innegabile prova, incarnando a pieno questo concetto.